CRAC

Di e con Federica Sansevero
E con Cristina Spadotto, Francesca Ferah dalla Bernardina, Gioele Lodolo
Costumi e scenografie: Gioele Lodolo
Consulenza registica: Davide Perissutti

Il titolo evoca il suono di un bastoncino spezzato, antico rituale matrimoniale che segnava per la sposa la separazione dalla famiglia d’origine. Questo gesto ancestrale diventa metafora dell’apertura al cambiamento, del coraggio necessario per attraversare qualsiasi soglia.

“CRAC” nasce da una riflessione autobiografica di Federica Sansevero su un periodo della sua vita in cui la manifestazione della vocazione artistica e l’urgenza di fare delle scelte l’ha condotta ad una più ampia riflessione sul Femminile, inteso come problema sociale ma soprattutto come un atteggiamento non divisivo del pensiero. L’archetipo della Grande Dea è diventato un punto di riferimento per questa reinvenzione degli schemi di vita. Lo spettacolo riflette anche su come spesso, ma fortunatamente non sempre, la cura psicologica escluda la spiritualità.

“CRAC” intreccia parola, musica e movimento: le canzoni inedite di Cristina Spadotto si alternano ai momenti di danza sufi interpretati da Francesca Ferah dalla Bernardina, creando un viaggio scenico che attraversa soglie interiori ed esteriori.

Un invito a spezzare i bastoncini delle convenzioni per aprirsi a nuove possibilità di essere.

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CONTATTI:
Federica Sansevero: 3479166973 – federicasansevero@gmail.com

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